Tante attività commerciali oggi hanno un sito Internet ma si lamentano perché non funziona bene. Molto probabilmente il problema è perché sono state fatte queste azioni che non vanno ripetute in futuro.

Usare animazioni

Molte persone credono che le animazioni possano rendere i siti internet Roma più accattivanti e belli da vedere ma in realtà non è affatto così. Infatti, se usi molte animazioni e aggiungi filmati video che partono in automatico, il tuo sito web diventa pesante. Impiega un sacco di tempo per caricarsi e quindi il motore di ricerca Google lo penalizza senza farlo apparire tra i primi risultati di ricerca.

Utilizzare molti stili diversi

Perché un sito internet sia bello d vedere ed esteticamente curato, non usare troppi font diversi. Infatti, non fanno altro che rendere il sito più lento e difficile da caricare. Inoltre, un eccessivo mix di caratteri dal formato diverso confonde l’utente più di quanto si possa pensare. In genere, è consigliabile per i siti Internet Roma utilizzare al massimo due o tre font differenti.ci sono alcuni caratteri che sono pensati per essere più snelli e facili anche per internet.

Creare blocchi di testo

Un sito Internet deve per forza avere al suo interno dei testi informativi ma è essenziale evitare di creare dei blocchi di testo. Infatti, è stato altamente dimostrato che un utente non si ferma a leggere i contenuti se questi sono strutturati in tale maniera. Invece, quello che bisogna fare è dividerli in paragrafi e dare un titolo a ognuno di loro per facilitare la fruizione e lettura dei contenuti.

Ignorare il funzionamento dei motori di ricerca

Infine, nel momento in cui si creano e strutturano i siti Internet Roma è imprescindibile rispettare tutte le regole relative al funzionamento dei motori di ricerca iniziando ovviamente da Google che è il numero uno al mondo. Perché un sito funzioni bene e si posizioni tra i primi risultati, deve per forza avere dei contenuti strutturati secondo cluster di parole chiave per informare e migliorare l’esperienza dell’utente.

Di Editore