Se il tuo lavandino è otturato e l’acqua ristagna senza scendere nel tubo, è probabile che si sia formato un ingorgo a causa di residui di sporco e altro. Ecco allora tre semplici metodi che puoi mettere subito in pratica per liberare lo scarico e togliere tutta la sporcizia.

Il classico sturalavandino

Per eliminare gli ingorghi dei lavandini, il metodo classico prevede di utilizzare uno sturalavandino. Devi posizionare la ventosa sopra allo scarico dopo aver tolto il tappo. Con l’altra mano tieni chiuso il foro di scolo di emergenza del lavandino. Muovi la ventosa su e giù per far andare sotto pressione la tubatura e far risalire lo sporco incastrato.

Il filo di ferro calato nello scarico

Usa un filo di ferro calato nel tubo per eliminare l’ingorgo. Ti basterà prendere un filo di ferro e creare una sorta di uncino all’estremità. La punta ricurva aiuta a prendere lo sporco incastrato e portarlo in superficie fino a rimuoverlo del tutto. Se non hai un filo di ferro, puoi sempre usare una gruccia in ferro della lavanderia, aprendola con molta attenzione con l’aiuto di una pinza. Si procede allo stesso modo per rimuovere gli ingorghi creati da capelli, residui di sapone, sporcizia varia, terra, spazzatura e così via.

Sale, aceto e acqua calda

Per pulire le tubature di casa puoi usare una ricetta “della nonna” senza dover ricorre ai prodotti chimici sgorganti che possono esser troppo aggressivi e danneggiare le tubature. Ti basta versar nello scarico ostruito sale grosso e poi dell’aceto di vino rosso. Lascia agire anche tutta la notte senza aprire il rubinetto. La reazione tra i due ingredienti scioglie lo sporco. Al mattino versa nel lavandino una pentola di acqua calda che spinge via l’ingorgo e avrai finalmente uno scarico libero. È un siete che può prevedere anche l’uso di bicarbonato di sodico che amplifica la reazione chimica che libera lo scarico.

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