Quando si parla di estintori si apre un capitolo molto ampio e vasto. Forse in pochi sanno che ne esistono di più tipi: a povere, a schiuma o anche a CO2, come spiegato nei seguenti paragrafi di questa breve guida.

A polvere

Gli estintori a polvere sono quelli più versatili in grado di agire su ogni tipo di incendio, che proviene da materiali solidi, liquidi, gassosi, metallici e anche incendi di tipi elettrici.

Un estintore a polvere al suo interno ha una polvere chimica che può esser di due sottotipi differenti. Quando è bivalente significa che contiene bicarbonato di potassio oppure sodio, quando invece è trivalente la polvere è composta da solfato di ammonio e fosfato mono ammonico.

L’incendio si spegne tramite soffocamento, raffreddamento del materiale che brucia e poi inibizione delle parte ancora da bruciare. Per una sicurezza alta contro gli incendi si consiglia di prenotare un servizio di manutenzione estintori a polvere periodicamente.

A schiuma

Quando si parla di estintori a schiuma si tratta di una tipologia formata da una miscela di acqua, liquido schiumogeno e aria, oppure un altro tipo gas inerte.

Anche in questo caso esistono due tipologie di estintori in schiuma. Quella chimica è basata sulla reazione tra base e acido. Si usa dando un colpo a terra e rovesciando l’estintore affinché le due sostanze interagiscano tra loro e daino origine alla schiuma.

Quando l’estintore è a schiuma meccanica contiene anidride carbonica che fa uscire l’agente schiumogeno.

A CO2

Un estintore a CO2 usa l’anidride carbonica per soffocare l’incendio. La sostanza, in stato liquido dentro all’estintore, è definita anche come ghiaccio secco che si tramuta in gas appena viene a contatto con il fuoco, soffocandolo.

L’anidride carbonica a contatto con le fiamme diventa come neve provocando un calo di ossigeno che blocca l’incendio. È necessario fare attenzione poiché le temperatura bassissime dell’anidride carbonica possono congelare la pelle umana quindi si devono indossare i guanti e le altre protezioni personali nel caso dovessero alzarsi delle aperti congelate per effetto del getto.

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