Nella propria casa, può capitare di avere un bagno piccolo, soprattutto se ci si trova in condomini e in case costruiti prima degli anni ’60 (prima si costruiva così). Di conseguenza, anche i sanitari avevano un posizionamento “standard”. Generalmente, infatti, si trovavano sotto la piccola finestra del bagno per permettere la giusta areazione e un’eliminazione più veloce dei cattivi odori. Ciò porta al desiderio di effettuare una ristrutturazione bagno Milano o per intervenire sull’assetto stesso delle tubature o per ampliare lo spazio disponibile. Tuttavia, se si decide di lasciare l’area del bagno così com’è, o se l’area totale della casa non consente di avere un bagno più grande, è possibile ricercare delle idee per ristrutturare e arredare un bagno piccolo.

 

Come scegliere la struttura di un bagno piccolo

 

Un bagno piccolo può anche risultare, agli occhi, più grande, utilizzando una serie di accortezze. Per quanto riguarda le piastrelle e il pavimento del bagno, è importante puntare su un unico colore. Infatti, uno stacco di colore tra pavimento e piastrelle al livello delle pareti, farà sembrare l’ambiente ancora più piccolo. Un colore che ci viene incontro a dare l’illusione ottica di avere un bagno più spazioso, è sicuramente il bianco. Che rende anche la zona ancora più luminosa. Sempre per lo stesso discorso degli spazi, è meglio rimuovere gli scalini, nel caso in cui siano presenti. Inoltre, è opportuno anche puntare su un ambiente “open”, aperto, rimuovendo vasca da bagno e piatto doccia. Lasciando quindi solamente il filo.

 

Per ristrutturare il bagno c’è bisogno di avere un permesso?

 

Quando si effettuano dei lavori di ristrutturazione del bagno, bisogna anche munirsi di appositi permessi, se necessari. Per un intervento di manutenzione ordinaria, non c’è bisogno di alcun permesso, poiché si rientra ancora in quella che viene definita “edilizia libera”. Per le opere di manutenzione straordinaria, che vanno a toccare la struttura del bagno, c’è invece bisogno della CILA, la Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata. Questa richiesta va presentata all’ufficio tecnico del comune e c’è bisogno anche di una relazione tecnica firmata da un professionista abilitato.

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