Prendere la decisione di traslocare e cambiare casa è una scelta piuttosto radicale e importante nella vita di una persona, ma prima o poi, almeno una volta, succede a tutti. Per prima cosa, bisogna capire quali oggetti e quali mobili bisogna portare con sé e quali no. Gli oggetti rimasti vanno poi impacchettati e portati nella nuova casa. Generalmente, per fare questa operazione, ci si affida a un’autoscala, un mezzo dotato di scala estensibili e che può raggiungere grandi altezze. Dato il prezzo alto dell’acquisto e l’uso circoscritto nel tempo, solitamente si consiglia di noleggiare un’autoscala tramite ditte come www.noleggioautoscala-milano.it, che sono esperte nel settore. Questo mezzo risulta indispensabile quando ci si ritrova a trasportare una grande quantità di arredi.

 

Trasloco: come organizzarlo e quando usare un’autoscala

 

Il trasloco non è un’operazione semplice da organizzare, anzi, può essere molto impegnativo e molto stressante. Ci sono alcune attività che è possibile fare da soli, mentre per altre bisogna affidarsi a un team di esperti. Una di queste attività è proprio il trasporto delle merci dalla vecchia abitazione a quella nuova. Si tratta di un momento davvero molto delicato, perché, se non eseguito correttamente, si corre il rischio di danneggiare mobili ed oggetti di valore (non solo economico, ma anche affettivo). Pertanto, il noleggio autoscala va effettuato affidandosi a un team competente, che sappia monitorare il lavoro ed evitante anche eventuali incidenti gravi.

Autoscala traslochi: come impacchettare bene gli oggetti

 

Come già anticipato, la fase preliminare del trasloco riguarda proprio l’impacchettamento di tutti gli oggetti e di tutti i mobili che si è deciso di tenere con sé. Per farlo, bisogna utilizzare o prodotti specifici (che possono essere acquistati in negozi specializzati), o delle comuni scatole di cartone che vanno riempite (per evitare urti) con della carta, del polistirolo o del pluriball, la “carta con le bolle”. I piatti e i bicchieri, che sono gli oggetti più delicati, vanno prima avvolti singolarmente nella carta e poi inseriti negli scatoloni. In ogni scatolo, tutti i “buchi” vanno riempiti in modo tale da evitare urti e possibili rotture.

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